Per le famiglie che desiderano effettuare la raccolta differenziata dell’olio alimentare esausto Soelia mette a disposizione il contenitore apposito da 5 litri, così da poterlo avere a portata di mano in cucina.
Cosa va in questo contenitore?
Oltre all’olio di frittura, possiamo raccogliere olio residuo dei sottoli, del pesce in scatola (tonno, sgombro etc) e i grassi saturi, come lo strutto o il lardo, inoltre gli oli derivanti dalla cottura di carne e pesce. I grassi saturi che tendono a solidificare, si suggerisce di raccoglierli in contenitori a parte, ad esempio in bottiglie di plastica.
É possibile ritirare il contenitore gratuitamente allo sportello Soelia in Via Vianelli 1 ad ad Argenta il giovedì dalle 8.30 alle 13 e dalle 14 alle 17.30.
Cosa fare quando il contenitore è pieno?
Contattare Soelia al numero verde 800.979.075 e per prenotare lo svuotamento gratuito al domicilio, oppure recarsi direttamente al Centro di Raccolta in via Bandissolo,1 ad Argenta.
Perché è importante differenziare l’olio alimentare?
L’olio di frittura non è biodegradabile e non va nella raccolta dell’organico, disperderlo nello scarico del lavandino è doppiamente dannoso in quanto intasa le tubature domestiche e genera schiume volatili negli impianti di depurazione. Per dare un’idea dell’impatto sull’ambiente possiamo dire che un chilo di olio disperso in acqua forma uno strato di pellicola grande quanto un campo da calcio.
L’olio non va né disperso nel terreno in quanto lo impoverisce, né buttato in compostiera perché blocca il processo di compostaggio.
Nel comune di Argenta nel 2021 sono state raccolte 5,8 tonnellate di olio alimentare esausto, un calo del 40% rispetto alle 9,8 tonnellate del 2020.
L’olio raccolto da Soelia viene poi avviato a recupero in un centro apposito in provincia di Venezia dove viene trattato per poi diventare “materia prima seconda” per la produzione di biodiesel.